La Svizzera come modello di riferimento

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La Svizzera è un esempio nella tutela ambientale. Le emissioni di CO2 pro capite sono state ridotte del 40 %. L’estrema legge divoratrice di elettricità è la via sbagliata da seguire: vieta le tecnologie e danneggia la natura senza risolvere il problema.

Gli svizzeri sono attenti all’ambiente. Ci prendiamo cura della nostra patria. La Svizzera è pioniera nel riciclaggio e nelle nuove tecnologie ambientali. Nessuna popolazione al mondo raccoglie il vetro usato (94 %) e il PET (81 %) in modo così esemplare.

Mai prima d’ora la Svizzera ha avuto un suolo, un’aria e un’acqua così puliti. L’acqua del rubinetto è di qualità potabile. Quasi un terzo della superficie della Svizzera è coperto da boschi. La diversità delle specie arboree si sta sviluppando positivamente.

Qual è la posizione della Svizzera in materia di CO2? Nel 2021 le emissioni globali di CO2 ammontavano a circa 36 miliardi di tonnellate. I maggiori produttori di CO2 sono la Cina con 11,4 miliardi di tonnellate, gli Stati Uniti con 5 miliardi di tonnellate e l’India con 2,7 miliardi di tonnellate.

La Svizzera è sulla buona strada. Le sue emissioni annuali di CO2 sono di circa 35 milioni di tonnellate. Si tratta di nemmeno 1/1000 (un millesimo) della CO2 prodotta dall’uomo a livello globale. In altre parole, la Cina produce in un giorno la stessa quantità di CO2 che la Svizzera produce in un anno intero.

I divieti tecnologici conducono all’emarginazione
La Svizzera ha ridotto le sue emissioni di CO2 del 22 % dal 1990, nonostante la popolazione sia aumentata di circa 2 milioni! Le emissioni di CO2 pro capite si sono addirittura ridotte del 40,4 % dal 1990!

I dati lo dimostrano: Il nostro Paese è sulla strada giusta in termini di politica climatica. Soprattutto grazie ai progressi tecnologici. Dovremmo quindi continuare su questa strada. La legge divoratrice di elettricità è per contro la via sbagliata da seguire: vieta le tec­nologie e deturpa la natura con migli­aia di pale eoliche. Costa agli sviz­zeri centinaia di miliardi di Franchi, senza avere il minimo impatto sul cli­ma globale.

Indirizzo

Comitato apartitico contro la legge divoratrice di elettricità
c/o SVP Svizzera
Casella postale
3001 Berna