Distruggere la nostra sicurezza energetica? NO alla legge divoratrice di elettricità

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La legge divoratrice di elettricità è una legge di sussidiamento. Distribuisce miliardi alle industrie in espansione e alle imprese che già a malapena riescono a soddisfare la domanda. La Weltwoche elenca i maggiori beneficiari: i politici dei Verdi Liberali, come il presidente del partito Jürg Grossen o la consigliera nazionale Barbara Schaffner, sono in prima linea. A questi si aggiungono socialisti come Roger Nordmann, Eric Nussbaumer o Gabriela Suter. Se non volete che i presunti salvatori del clima si riempiano le tasche con i soldi delle nostre tasse, votate NO alla costosa e ingannevole legge divoratrice di elettricità!

La via verso un’economia pianificata

Secondo “Nebelspalter“, la politica climatica ed energetica dei rosso-verdi “non riguarda la protezione del clima o l’approvvigionamento energetico, ma un cambiamento del sistema politico”. Gli attivisti climatici di sinistra lo ammettono apertamente: “System change, not climate change”. In altre parole, abbandonare l’odiato – benché di successo – sistema del libero mercato per passare a un’economia pianificata. Tutto ciò finirà in un disastro. Pertanto, votiamo NO il 18 giugno!

Dobbiamo recuperare!

Secondo l’ultimo sondaggio di Tamedia, i sostenitori della legge divoratrice di elettricità hanno aumentato il loro vantaggio. La scorsa settimana il 56% era a favore del Sì. Questo può significare solo una cosa per noi: dobbiamo recuperare e dare il massimo per la vittoria finale! Scrivete oggi stesso “NO” alla legge divoratrice di elettricità (la cosiddetta legge sul clima) sulla vostra scheda di voto e imbucatela immediatamente. Convincete anche i vostri familiari, amici e conoscenti a votare NO. Ogni voto conta per affossare questa legge estremamente costosa e ingannevole!

Sponsorizzare la distribuzione di volantini

Aiutateci: sostenete la nostra campagna referendaria contro l’ingannevole e costosa legge divoratrice di elettricità e sponsorizzate l’invio di volantini agli indirizzi di un quartiere o di un Comune di vostra scelta!

Si tratta di un’operazione che può essere fatta facilmente, con pochi click e in modo piuttosto economico. Ad esempio, il Comune di Interlaken (poco meno di 4.000 bucalettere) può essere rifornito per poco più di 700 Franchi, mentre un Comune più grande come Altdorf (circa 5750 bucalettere) per ben 1.000 Franchi.

VOLANTINI OVUNQUE

Indirizzo

Comitato apartitico contro la legge divoratrice di elettricità
c/o SVP Svizzera
Casella postale
3001 Berna